martedì 8 febbraio 2011

5 VILLE DI BERTINORO 40° CROSS DELL'ALBANA: BENE BEVILACQUA

BERTINORO (FC) - Si è disputata domenica scorsa, la 40esima edizione della 5 Ville di Bertinoro, gara campestre nazionale nata il 2 febbraio 1972. La corsa attraversa o costeggia diverse Ville : Villa Farini, Villa Norina, Villa Petrucci (copia di un castello Alto Atesino), Fattoria Paradiso con attraversamento delle cantine e con la scalinata ornata da bottiglie di Barbarossa e Villa Monsignani. La media è di 3000 partecipanti provenienti da tutta Italia. La gara ha visto vincitori i migliori atleti del mezzo fondo e della maratona italiana e del mondo: 1987 Orlando Pizzolato, 1989 Gianni Poli,1990 Alberto Cova, 1994 Salvatore Bettiol,1997 Giacomo Leone e fra le donne 1989 Laura Fogli, 1997 Maria Curatolo.
Nel 1990 e 1991 venne organizzato un circuito cittadino al quale hanno partecipato, unica volta in tutta la loro carriera i quattro migliori maratoneti del momento: Bordin, Pizzolato, Poli e Bettiol.
La 5 ville non è solo una gara sportiva ma anche promozione turistica e culturale. Passeggiando per le vie del centro si possono ammirare i monumenti più rilevanti della cittadina romagnola : la Campana dell'Albana, il monumento al Vignarolo, la Strada della vendemmia, la Custarena dei mestieri scomparsi e soprattutto la Rocca del Barbarossa, sede del centro Universitario dell'Alma Mater Studio di Bologna ed ora anche del Museo delle religioni monoteiste: cristianesimo, ebraismo ed islamico. La manifestazione sportiva è anche la presentazione dell'albana d.o.c.g. Il percorso è piuttosto impegnativo, perchè parte in discesa per 5km, poi 2km di pianura, e quindi salita fino all'arrivo.
Quest'anno al via c'era anche il nostro miglior podista Giovanni Bevilacqua, che ha completato i 13 km del percorso in 51'26 chiudendo al 67° posto assoluto (30° nella categoria Amatori). Per lui una gara con partenza molto veloce nel tratto in discesa, passo costante nel tratto pianeggiante e calo (normale) nella parte finale, dove le salite hanno lasciato abbondantemente il segno.