L'analisi della gara atleta per atleta comincia con Giovanni Bevilacqua: l'atleta staranzanese, forte del primato personale sulla mezza maratona ottenuto ai primi di Gennaio a Medea, ha dovuto lottare, nell'ultima fase della preparazione, con una condizione fisica non del tutto soddisfacente, per colpa di un fastidio al polpaccio destro, non ancora del tutto riassorbito. Nonostante tutto, la sua condotta di gara, se si esclude il cedimento negli ultimi kilometri finale (dovuti alla mancanza di lunghi durante gli allenamenti) è stata ottima e il tempo finale di 3h03'05" alla media finale di 4'20 al km (sua seconda prestazione di sempre) ne è la dimostrazione.
Dietro a Giovanni ha concluso Andrea Milanese; galvanizzato dalla notizia della prossima nascita di due gemellini, l'atleta di Fiumicello, alla sua decima maratona in carriera, ha corso alla sua solita maniera, dando tutto nella prima parte di gara per poi rallentare nella seconda (anche per colpa di qualche problema intestinale). Il tempo finale di 3h19'51 resta comunque il quinto della sua decennale carriera da maratoneta, che potrebbe concludersi l'8 maggio a Trieste al termine della Maratona d'Europa per specializzarsi esclusivamente nel ruolo di padre....noi ovviamente speriamo di no!!
A breve distanza tra loro hanno poi concluso Dimitri Benes e Roberto Collovati rispettivamente in 3h41'23 e 3h42'25" ma con presupposti di gara diametralmente opposti; se da una parte Dimitri era arrivato a Padova più motivato che mai, forte degli ottimi allenamenti pre gara, Roberto aveva nella tenuta del suo ginocchio (i dolori nati dopo la maratonina di Gorizia non gli hanno permesso di allenarsi come avrebbe dovuto) il più grande punto interrogativo.
Alla fine Dimitri fin da subito ha sentito polpacci duri e movimenti legati, cosa che non è migliorata durante il corso della gara e anzi l'ha visto quasi fermarsi in occasione del rifornimento del 30° km, trascinandosi con corsa e camminata fino al 36° dove, riprese un pò di forze, è riuscito a ripartire raggiungendo e superando Roberto che intorno al 25° km l'aveva staccato. Roberto, alla sua quarta maratona in carriera, ha invece condotto una gara intelligente, senza strafare, con l'obiettivo dichiarato di chiudere entro le 3h30' al ritmo di 5' al km, purtroppo rovinata in parte da un crampo al polpaccio sinsitro, intorno al 32° km, cosa che gli ha fatto perdere minuti preziosi negli ultimi dieci km di gara dove, seppur corricchiando e camminado, è comunque riuscito a terminare la gara, migliorandosi di 12' rispetto al precedente primato personale.
Concludiamo l'analisi con il triathleta Nicola Galopin. Alla sua prima esperienza nella maratona, è arrivato alla gara di Padova, con diversi problemi di vesciche ai piedi che l'hanno costretto a ridurre gli allenamenti proprio nell'ultimo periodo, facendogli così saltare il secondo lungo pre maratona.
In ogni caso non è stato amore a prima vista tra lui e la maratona, visto che lo sforzo fatto è sembrato eccessivo per poter pensare ad un replay. Nicola è partito a ritmo tranquillo con Roberto e Dimitri, con sensazioni non troppo buone da subito ed un fastidioso indurimento ai polpacci. Il problema alle piante dei piedi portato avanti nei mesi di allenamenti per fortuna non è intervenuto, permettendogli di concentrarsi solo sulla gara, che è proseguita senza la necessaria brillantezza: passato alla mezza in 1h44'38'', Nicola ha dovuto presto abbandonare la compagnia di Dimitri prima e Roberto poi, rallentando il ritmo senza cedere. Al 30°km si è riunito a Dimitri in crisi ed assieme, come detto, i due si sono fatti compagnia fino al 36°: qui la crisi è diventata insostenibile e lo sconforto ha preso il sopravvento: difficile in quel momento pensare che manca poco, gli ultimi km rimarranno per un bel po' scolpiti nella memoria e fanno vacillare l'ipotesi di un bis.
Bilancio in generale positivo quindi, per questa prima vera uscita di gruppo dell'Atletica Monfalcone sezione amatori, che grazie anche all'utilizzo del pulmino per arrivare assieme a Padova, ha permesso di vivere una giornata all'insegna del divertimento a tutti i partecipanti!!
Prossimo appuntamento...in attesa dell'arrivo delle divise da gara.....l'8 Maggio a Trieste dove, fra Maratona e Maratonina, dovrebbero essere oltre quindici i componenti della squadra al via: al momento sono infatti 4 gli iscritti alla Maratona e 10 quelli in Maratonina!!