MONFALCONE - Domenica decisamente ricca di impegni agonistici quella del 23 marzo per i nostri atleti della categoria Master.
Oltre alla già descritta gara del Trofeo Provincia di Gorizia da noi organizzata, ben due e molto importanti le manifestazioni podistiche a cui i nostri atleti hanno partecipato: la Stramilano e la Maratona di Roma.
A Roma erano presenti Flavio Minozzi e il neofita della disciplina Marco Bonetti; per entrambi è stata una giornata importante visto che Flavio ha conquistato il suo nuovo primato personale mentre Marco, nonostante grossi problemi di crampi intorno al km 30, non si è arreso ed è riuscito con grossa soddisfazione, a tagliare per la prima volta il traguardo dei 42,197 km!!
Questo il racconto di Flavio al termine della gara:
"eccoci qua...resoconto di una splendida giornata... domenica mattina il risveglio alle 06.30 con la voglia di fare tutto con calma. Nonostante qualcuno dica, Flavio non abbondare con zuccheri al mattino, tra a me e me dico amen faccio colazione standard e via partire... Il cielo è grigio, non si sa cosa farà e la cosa peggiore è non sapere come vestirti, canotta e svolazzini, o knikers e sottotuta.....opzione n.1....Consegna borse e si scatena l'inferno..grandinata.... che ci accompagna fino allo start... Partendo dall'ultima griglia e essendo in 19000 atleti, tanto penso che sono abituato a maratone con al massimo 2000 persone e dico, intanto sarà una giornata fantastica, poi se si riesce a fare bene ancora meglio...Unica nota...quarta griglia, quindi ultima, e davanti i pacemaker delle 4.45....non ci siamo...devo passare minimo tre pacer... gara d'attacco allora ma senza strafare... Vengo comunque da una settimana dove la caviglia si lamentava e reclamava pace...ma ormai avevo deciso.... start... ci metto tre minuti per passare la linea.. e subito via di sanpietrini (7 km circa ma non pesanti)... i km passano inesorabili, la gente che soprasso e di ogni età, provenienza e capacità, approfitto dei ristori e spugnaggi per acqua e sali e via avanti.., la caviglia non mi da problemi grazie a san voltaren... tutto fila liscio fino al 40° (dove mi aspetta una galleria da 1 km circa) e dove il polpaccio avverte qualche risentimento...rallento passa e riparto...ultima discesa...e rush finale....passo sotto il traguardo e vedo 3.47.21 togli i tre minuti 3.44.03.... E' fatta (record personale), mai mollar come dice l'amico Geno... e ha ragione...crederci sempre... Un ringraziamento va a tutti gli amici, i compagni di squadra...e anche a qualcun'altro che mi sta dando molto, nonostante ci conosciamo da poco...."
Questo il racconto di Flavio al termine della gara:
"eccoci qua...resoconto di una splendida giornata... domenica mattina il risveglio alle 06.30 con la voglia di fare tutto con calma. Nonostante qualcuno dica, Flavio non abbondare con zuccheri al mattino, tra a me e me dico amen faccio colazione standard e via partire... Il cielo è grigio, non si sa cosa farà e la cosa peggiore è non sapere come vestirti, canotta e svolazzini, o knikers e sottotuta.....opzione n.1....Consegna borse e si scatena l'inferno..grandinata.... che ci accompagna fino allo start... Partendo dall'ultima griglia e essendo in 19000 atleti, tanto penso che sono abituato a maratone con al massimo 2000 persone e dico, intanto sarà una giornata fantastica, poi se si riesce a fare bene ancora meglio...Unica nota...quarta griglia, quindi ultima, e davanti i pacemaker delle 4.45....non ci siamo...devo passare minimo tre pacer... gara d'attacco allora ma senza strafare... Vengo comunque da una settimana dove la caviglia si lamentava e reclamava pace...ma ormai avevo deciso.... start... ci metto tre minuti per passare la linea.. e subito via di sanpietrini (7 km circa ma non pesanti)... i km passano inesorabili, la gente che soprasso e di ogni età, provenienza e capacità, approfitto dei ristori e spugnaggi per acqua e sali e via avanti.., la caviglia non mi da problemi grazie a san voltaren... tutto fila liscio fino al 40° (dove mi aspetta una galleria da 1 km circa) e dove il polpaccio avverte qualche risentimento...rallento passa e riparto...ultima discesa...e rush finale....passo sotto il traguardo e vedo 3.47.21 togli i tre minuti 3.44.03.... E' fatta (record personale), mai mollar come dice l'amico Geno... e ha ragione...crederci sempre... Un ringraziamento va a tutti gli amici, i compagni di squadra...e anche a qualcun'altro che mi sta dando molto, nonostante ci conosciamo da poco...."
A Milano invece, presenti Marco Sbuelz e il debuttante con la nostra casacca Christian Lachin assieme alla giovane promessa (intesa come categoria) Marco Spanghero, al debutto in questo tipo di competizione.
Marco Sbuelz era partito per tentare di migliorare il suo primato personale, cosa che gli stava riuscendo fino a metà gara, quando un fastidio fisico dovuto ad un ritmo iniziale troppo elevato, lo ha costretto a rallentare, facendolo concludere con il tempo di 1h33'34" (come dice lui: "lezione che servirà per il futuro"), discorso quasi simile per Christian che però è riuscito nell'intento di migliorare il suo primato personale portandolo a 1h35'18"....BRAVO!!
Un bravo anche al neofita della specialità Marco Spanghero, trasferitosi a Milano per motivi di studio da un paio di mesi, è riuscito a coniugare la vita all'università con quella da podista in erba, ed ecco quindi la sua partecipazione con grande nostra sorpresa, tra i partenti di questa gara....il risultato finale è stato sicuramente positivo, 2h nette il suo tempo finale che, come ci ha riferito, "è quello che mi aspettavo"....bene così quindi e .....se son rose fioriranno!!
Un bravo anche al neofita della specialità Marco Spanghero, trasferitosi a Milano per motivi di studio da un paio di mesi, è riuscito a coniugare la vita all'università con quella da podista in erba, ed ecco quindi la sua partecipazione con grande nostra sorpresa, tra i partenti di questa gara....il risultato finale è stato sicuramente positivo, 2h nette il suo tempo finale che, come ci ha riferito, "è quello che mi aspettavo"....bene così quindi e .....se son rose fioriranno!!
